I Malloreddus sono i tipici gnocchetti sardi realizzati con farina di semola di grano duro e acqua. Possono essere lisci oppure rigati, e conditi con diversi sughi, quelli alla Campidanese tuttavia sono tra i più apprezzati e conosciuti, zafferano, salsiccia e pomodoro, un connubio incredibile di ingredienti!
Il nome Malloreddus significa “piccoli vitelli” in quanto la forma ricorda proprio un piccolo vitello panciuto.
Ingredienti per 4 persone:
350 gr di gnocchetti sardi
250 gr di salsiccia fresca con il finocchietto*
450 gr di pomodori pelati
100 gr di pecorino sardo stagionato**
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
1 spicchio di aglio
3 foglie di basilico
Zafferano in stigmi qb***
2 cucchiai di olio extravergine di oliva
sale
* se non trovate la salsiccia con finocchietto prendetela normale, aggiungete in questo caso 1 foglia di alloro al sugo
** il pecorino stagionato di finitura al piatto può anche essere omesso se non gradite il formaggio
*** se non disponete di zafferano in stigmi utilizzate 1 bustina di quello in polvere
Procedimento:
In un tegame rosolare la salsiccia sbriciolata e tolta dal budello, eliminarla dalla pentola e nel condimento rimasto soffriggere l’aglio. Versare i pomodori pelati, il basilico e il concentrato di pomodoro.
Quando la salsa sarà addensata aggiungere nuovamente la salsiccia e lo zafferano, mescolare e spegnere.
Cuocere i Malloreddus in abbondante acqua, da salare quando arriva a bollore, scolare al dente e condire con il sugo preparato, completare con abbondante grattugiata di pecorino.
Vini consigliati: rossi corposi
- Cannonau di Sardegna DOC
- Monica di Sardegna DOC
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