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Testaroli la pastasciutta degli antichi Romani, buonissimi!



testaroli, ricetta facile cucina povera

I Testaroli sono una pasta di origine antichissima, pare fossero diffusi già all’epoca della Roma Imperiale. Sono un piatto tipico della Lunigiana, la parte di Toscana più vicina alla Liguria.


I Testaroli sono uno dei piatti tradizionali toscani più apprezzati e diffusi, sono un presidio Slow Food e generalmente vengono serviti con il pesto.


Il nome “Testaroli” deriva da Testo, il tegame in argilla, ora in ghisa, in cui venivano preparati. Attualmente si utilizza la padella in ghisa o anche quella antiaderente.


Si tratta di un cibo povero, di tradizione contadina che è stato rivalutato dopo la seconda guerra mondiale.

La preparazione è molto semplice e vi assicuro che sono molto gustosi, si preparano in un batter d'occhio con acqua, farina e sale dai quali si ottiene una pastella fluida, si cuoce come una crepe, poi viene tagliata e bollita come se fosse una pasta normale e...dai prepariamoli Insieme!!


Ingredienti per 4 persone:

  • 300 g farina 00

  • 400 ml di acqua tiepida

  • Sale qb


  • Per il pesto:

  • 50-60 g basilico fresco

  • 1-2 spicchi di aglio secondo il gradimento di questo ingrediente

  • 40 g di parmigiano

  • 20 g di pecorino sardo

  • 30 g di pinoli

  • 60 cc di olio extravergine di oliva

  • Qualche chicco di sale grosso

Procedimento:

Iniziamo a preparare il pesto, in un mixer ad immersione frulliamo il basilico lavato e ben tamponato con l’aglio (consigliamo di togliere la parte interna verde per renderlo più digeribile), i pinoli, il sale e l’olio quando il composto sarà omogeneo incorporate i formaggi e frullate per farli amalgamare..


Scaldare molto bene la padella in ghisa o antiaderente, in una ciotola ponete la farina e il sale e iniziate a versare l’acqua a filo mescolando con la frusta, dovrete ottenere una pastella omogenea.


Ungete leggermente di olio la padella calda, usate un pennello in silicone o della carta forno, versate il primo mescolo di impasto che dovrà coprire l’intero fondo della padella e avere uno spessore di circa 3 mm. Dopo 3 minuti di cottura girare la crespella e lasciatela sul fuoco ancora 1 minuto. Procedete così fino a terminare l’impasto.




Quando le crespelle sono fredde, tagliarle a rombi, fate prima delle strisce e poi ottenete la forma a losanga.


Portate a bollore una pentola di acqua, salare e una volta che il sale è sciolto versare i testaroli, appena vengono a galla scolarli e condirli con il pesto. La cottura in genere è di circa 2/3 minuti.


Potete anche, come ho fatto io metterli a gratinare 4/5 minuti in forno funzione grill, magari spolverando con poco parmigiano.


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